Creare un sito per un’agenzia immobiliare non è un’impresa facile. Ci sono molti aspetti a cui si deve prestare attenzione durante la creazione di una pagina: web design, progettazione, programmazione, e molto altro. Fortunatamente, non è necessario essere degli esperti per creare un sito soddisfacente. Esistono infatti degli strumenti in grado di occuparsi automaticamente degli aspetti più complessi, lasciandovi soltanto il compito di dedicarvi alla parte creativa. Si tratta dei website builder.
Ecco spiegato cosa sono e quali sono i fattori da considerare nel caso ne vogliate utilizzare uno.
Cosa sono i website builder?
I website builder, come già detto, sono degli strumenti che servono a creare pagine web senza dover possedere competenze particolari. Offrono numerosi template predefiniti i quali l’utente può modificare scegliendo fra diverse funzionalità e widget da aggiungere. Per spostarli nella posizione desiderata non si deve fare altro che prenderli e trascinarli con il mouse, senza dover scrivere nemmeno una riga di codice.
Ce ne sono di due tipi: offline e online. I website builder online hanno il vantaggio di non richiedere né installazione né aggiornamenti, e permettono di lavorare alla costruzione della propria pagina in qualunque momento. Dall’altra parte, i website builder offline obbligano l’utente a scaricare sul proprio dispositivo tutti i file che compongono il proprio sito web, portando a un maggior grado di personalizzazione e di controllo su di essi, anche quando non si è collegati a Internet.
Come si può immaginare, i website builder presentano una serie di evidenti vantaggi: la facilità e la rapidità d’uso, la possibilità di aggiungere funzioni complesse scegliendo fra quelle predefinite, il vedere immediatamente il risultato del proprio lavoro, e molto altro.
Di website builder disponibili in rete ce ne sono tanti, e offrono molti servizi diversi a molti prezzi diversi. In questa pagina potete trovare informazioni più precise. Ecco le sei caratteristiche da tenere a mente durante la scelta.
1) Compatibilità con i dispositivi mobile
Un numero sempre maggiore di utenti visita la rete utilizzando dispositivi mobili: ne segue che il vostro blog debba essere necessariamente compatibile con i browser di smartphone e tablet. È inevitabile, purtroppo, che visitando da mobile un sito progettato per la navigazione da PC venga fuori qualche problema. Menu fuori posto, testo che esce dai bordi, animazioni che non funzionano, e molto altro. Occorre dunque trovare un modo per adattarlo.
Ci sono due possibilità per farlo: La prima è quella del web design responsivo; la seconda è quella del web design adattivo. Ognuna presenta i suoi pregi e i suoi difetti: qui un confronto fra i due e quando sia conveniente utilizzarle. Un website builder adeguato deve offrire l’opzione di costruire facilmente un sito web compatibile con tutti i dispositivi nella maniera migliore possibile.
2) Strumenti SEO adeguati
Una corretta gestione del SEO è fondamentale per portare il vostro sito in cima ai motori di ricerca. Purtroppo, uno svantaggio dei website builder è che, essendo strumenti automatici, questa gestione lascia spesso a desiderare.
Infatti, il compito di scrivere il codice del sito viene lasciato non all’utente ma ad un software che compila automaticamente il file sorgente. Sfortunatamente, questo tipo di programma generalmente non è in grado di scrivere il codice HTML in maniera elegante: al contrario, questo risulta spesso intricato e inefficiente.
Questo non è un problema se la pagina è semplice ma più il sito acquisisce funzioni, più i rallentamenti si sommano. Un sito che impiega più di tre secondi a caricare è considerato un sito lento, e come tale riceve diverse penalizzazioni. Queste non solo derivano da un minore numero di visite, ma addirittura sono assegnate da Google, che nel proprio motore di ricerca preferisce dare la priorità a pagine più rapide.
Abbiate dunque cura di scegliere un website builder che non solo fornisca soluzioni per risolvere questi problemi, ma che disponga anche di strumenti per monitorare la propria situazione SEO.
3) Opzioni grafiche
Dal punto di vista estetico è importante avere in mente una chiara direzione per il sito. C’è il rischio che, affidandosi eccessivamente a template predefiniti, la pagina perda di identità.
Le parole chiave da tenere sempre a mente sono semplicità e chiarezza. È fondamentale che l’utente, una volta effettuato l’accesso alla pagina principale, si possa facilmente un’idea completa di tutti i contenuti che il sito ha da offrire. Non bisogna però esagerare: è importante mettere in evidenza i contenuti principali, mentre pagine meno importanti possono essere inserite in sottomenu posizionati adeguatamente.
La pagina deve essere inoltre facilmente leggibile e facile da navigare: il visitatore dovrebbe essere in grado di trovare ciò che sta cercando facendosi semplicemente guidare dalla pagina.
4) Integrazione con servizi di web analytics
I servizi di web analytics sono strumenti che permettono di visualizzare informazioni relative al traffico sulla vostra pagina, come il numero di visite totali o le pagine più popolari. Si tratta di un servizio prezioso poiché è in grado di fornire una serie di dati utile per capire come migliorare il proprio sito o la propria attività. Pertanto, assicuratevi che il website builder che avete scelto sia in grado di mostrare queste informazioni.
5) Presenza del certificato SSL
Per garantire la sicurezza del vostro sito e la fiducia dei vostri utenti, è fondamentale che scegliate un builder che impiega il certificato SSL. Si tratta di un protocollo di trasmissione sicura dei dati attraverso algoritmi di crittografia. I siti che impiegano questo protocollo sono contraddistinti da un lucchetto posizionato a sinistra del loro indirizzo, certificando al visitatore che i suoi dati sono al sicuro.
6) Prezzo
I prezzi d’acquisto dei website builder possono variare e capire quale sia il più conveniente per le vostre esigenze può risultare difficile. Esistono ad esempio pacchetti gratis, che però prevedono funzionalità molto ridotte. Le opzioni standard, pensate per un uso non commerciale, si aggirano attorno ai 10€ al mese, ma non sono indicate nel caso siate interessati a intraprendere attività di eCommerce, che invece prevedono prezzi generalmente superiori a seconda dei servizi richiesti, dai 15€ al mese in su.